Un codifica ha tre proprietà:
• Non-ridondanza
• Lunghezza-costante
• Completezza e unicità
All'interno di un elaboratore l'entità minima di informazione prende il nome di bit (binary-digit).
Mediante un bit è possibile distinguere due informazioni (0 e 1). Tutte le informazioni sono rappresentate utilizzando sequenze di bit. Nasce la necessità dunque di associare in forma biunivoca i dati elementari che si vogliono rappresentare: una certa sequenza di bit deve rappresentare un certo simbolo elementare.
Con 1 bit si possono rappresentare due informazioni, ciò vuol dire che una sequenza di n bit consente di individuare
Per rappresentare un insieme infinito di numeri avendo a disposizione dei simboli limitati (0 e 1 in questo caso) va utilizzata una codifica numerica.
Un sistema di numerazione ha:
- cifre: dei simboli distinti
- codifica: insieme di regole che permette di associale ad una sequenza di cifre un ed un solo numero
- algoritmi: per l'esecuzione di operazioni fondamentali
Esempi di rappresentazione decimale di numeri in altre basi:
Base 2:
11010.1 =
=
=
= 26.5
Base 8
Le cifre usate nella rappresentazione in base 8 sono = 0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7
12120.5 =
=
=
= 5200.625
Base 16
Le cifre usate nella rappresentazione in base 16 sono = 0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, A, B, C, D, E, F
2E0A.3 =
=
=
= 11786.1875
Ė possibile convertire i numeri da una base all'altra.