Rivolgiamo ora la nostra attenzione alle reti telefoniche cellulari che hanno una storia più lunga per quanto riguarda il supporto delle mobilità.
Qui ci focalizzeremo sulla mobilità, utilizzando l'architettura delle reti cellulari GSM come caso di studio concreto, in quanto si tratta di una tecnologia matura e ampiamente sviluppata.
GSM adotta un instradamento indiretto, inviando prima la chiamata del corrispondente alla rete di appartenenza dell'utente mobile e da lì alla rete visitata. Nel gergo GSM, la rete di appartenenza dell'utente mobile è identificata come home PLMN (home public land mobile network, rete di appartenenza mobile di area pubblica). Poiché l'acronimo PLMN è un po' complicato, per evitare una zuppa di sigle, ci riferiremo alla home PLMN di GSM semplicemente come alla rete di appartenenza. Questa è costituta dal fornitore di servizi cellulari con cui l'utente mobile ha un contratto. La PLMN visitata, alla quale faremo riferimento come rete visitata, è la rete in cui l'utente mobile di volta in volta risiede.
Come nel caso di IP mobile, le responsabilità delle reti domestiche e di quelle visitate sono differenti.
Adesso siamo in grado di descrivere come sono instradate le chiamate dirette a un utente GSM che si sposta in una rete ospitante. Considereremo un semplice esempio, le cui fasi sono illustrate nella figura seguente.
Quando il telefono mobile viene acceso o entra a far parte di una nuova rete visitata, coperta da un nuovo VLR, dovrà registrarsi tramite uno scambio di messaggi di segnalazione tra il nodo mobile e il VLR. Quest'ultimo, a sua volta, invia un messaggio di richiesta di aggiornamento di localizzazione all'HLR del nodo mobile. Questo messaggio informa l'HLR del numero di roaming con cui il nodo può essere contattato, oppure dell'indirizzo VLR (a cui può essere richiesto il numero di roaming). Durante questo scambio, il VLR ottiene anche informazioni sull'utente e determinata quali eventuali servizi gli possono essere accordati nella rete visitata.
Quando una stazione mobile cambia la sua associazione da una stazione base ad un'altra nel corso di una chiamata si verifica l'handoff (letteralmente passaggio di mano).
La chiamata, inizialmente, instradata alla vecchia stazione mobile e dopo l'handoff è instradata verso la nuova stazione. Assumiamo, per adesso, che la vecchia e la nuova stazione condividano lo stesso MSC e che questo effettui il re-instradamento.
L'handoff si può verificare per diversi motivi:
L'handover è il corrispondente dell'handoff nel 4G.
Un handover si verifica quando un dispositivo mobile cambia la sua associazione da una stazione base all'altra. Il processo di handover descritto di seguito è lo stesso a prescindere dal fatto che il dispositivo mobile si trovi nella copertura Wi-Fi domestica o si ospite in una rete visitata (visited network).
Prima dell'handover i datagrammi dal dispositivo mobile o verso il dispositivo mobile sono inizialmente inoltrati al dispositivo mobile tramite una stazione base (a cui ci riferiremo con stazione sorgente), e dopo l'handover sono instradati al dispositivo mobile tramite una altra stazione base (a cui ci riferiremo con stazione target).
Concludiamo accennando a cosa succede quando si verifica handoff e l'MSC delle stazioni base coinvolte nell'handoff non è lo stesso.
Come si vede in figura, GSM definisce la nozione di MSC di appoggio (anchro MSC), ovvero quello visitato dalla stazione mobile quando vengono inizializzate le chiamate, e che non può cambiare durante la chiamata. Per tutta la sua durata, indipendentemente dal numero di trasferimenti inter-MSC effettuati dalla stazione mobile, la chiamata è instradata dall'MSC di appartenenza all'MSC di appoggio e, in seguito, da questo a quello visitato, dove la stazione mobile è correntemente ubicata. Quando un utente mobile si sposta dall'area di copertura di un MSC a un'altra, le chiamate in esecuzione sono re-instradate dall'MSC di appoggio al nuovo MSC visitato che contiene la nuova stazione base. Quindi, in ogni momento, ci sono al massimo tre MSC (di competenza, d'appoggio e visitato) tra il corrispondente e l'utente mobile.