In questo capitolo abbiamo visto che le reti wireless differiscono in modo significativo dalle loro controparti cablate, sia a livello di collegamento (per le caratteristiche dei canali wireless) sia a livello di rete (per gli utenti mobili che cambiano i loro punti di connessione alla rete).
Un'intuizione potrebbe essere che i livelli superiori cambino lievemente e che rimangono pressoché inalterati. D'altro canto, i protocolli di trasporto (TCP in particolare) posson qualche volta avere prestazioni molto differenti nelle reti cablate e in quelle wireless, in questa argomentazione vedremo il perché di questo.
Ricordiamo che TCP ritrasmette un segmento che può venir perso o essere corrotto durante il percorso dal mittente al destinatario. Nel caso di utenti mobili, la perdita può essere causata sia dalla congestione della rete, sia dall'handoff. In tutti i casi, gli acknowledgment TCP che vanno da ricevente a trasmittente indicano soltanto che il segmento non è stato ricevuto intatto; quindi il trasmittente non è conoscenza del motivo. A prescindere dal motivo, TCP ritrasmette il segmento.
Anche la risposta alla perdita, da parte di TCP, è sempre la stessa: riduzione della finestra di congestione. In tal modo, TCP implicitamente assume che la perdita del segmento sia avvenuta a causa di congestione piuttosto che della corruzione del segmento o handoff.
Sappiamo che gli errori nei bit, sono molto più frequenti nelle reti wireless, quindi in buona parte dei casi, non ha senso che TCP riduca la finestra di congestione.
Ci sono tre approcci per affrontare questo problema: