I requisiti e le iterazioni vanno organizzate in base al rischio, alla copertura e alla criticità:

• Rischio: comprende tanto la complessità tecnica quanto altri fattori, come l'incertezza dello sforzo o l'usabilità.
• Copertura: implica che le iterazioni iniziali prendano in considerazione tutte le parti principali del sistema, probabilmente con un'implementazione "in ampiezza e poco profonda" di molti componenti.
• Criticità (valore): si riferisce alle funzioni che il cliente considera di elevato valore di business.

Questi criteri sono utilizzati per organizzare il lavoro nelle iterazioni.

La classifica viene stilata prima dell'iterazione 1, ma poi nuovamente prima della seconda e così via. Man mano che nuovi requisiti e nuove intuizioni influenzano l'ordine. Il piano delle iterazioni è adattivo, non fisso.

Questo elenco è incompleto.